Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route

Irlanda del Nord lungo la Causeway Coastal Route

Belfast – The Dark Hedges –Carrick-a-rede Rope Bridge – Giant’s Causeway

Ed eccoci in Irlanda del Nord, siamo arrivati a Belfast, la città che viene ricordata soprattutto per aver dato i natali al celebre quanto sfortunato transatlantico Titanic.

big fish belfastEd è proprio nel quartiere navale che si concentra la nostra visita alla città di Belfast.

Si chiama Big Fish il monumento installato nel 1999 alle porte del Titanic Quarter, un gigantesco salmone rivestito di formelle ceramiche che raccontano tramite immagini e testi la storia di Belfast, realizzato per inaugurare il nuovo quartiere portuale dopo essere stato oggetto di una radicale riqualificazione urbanistica.

Inizia da Big Fish e dal Queen E lizabeth II Bridge la passeggiata lungo la banchina dove si estendono i cantieri navali costruiti sul tratto finale del fiume Lagan che tanto hanno contribuito allo sviluppo economico di Belfast e che oggi, grazie agli interventi di riqualificazione, sono oggetto di interesse turistico e culturale. Tutto il quartiere, a partire dal nome, ovviamente rievoca il noto transatlantico ed e possibile ripercorrere in modo multimediale la breve e tragica storia della nave nel Titanic Belfast, un museo edificato sullo scalo di alaggio dove oltre 100 anni fa fu costruito anche il Titanic.

belfast quartiere titanic La ristrutturazione del quartiere ha interessato anche gli uffici della White Star Line dove il transatlantico è stato progettato ed in quell’area sono sorti anche nuovi edifici dalle forme avveniristiche come il Water front Hall che ospita concerti ed eventi musicali. Lasciamo la città per salire a Cave Hill la collina dove sorge il castello di Belfast e da dove si può scorgere un bel panorama della città e del lago Neagh. Si dice che Jonathan Swift abbia tratto ispirazione da Cave Hill e dal suo profilo somigliante ad un gigante assopito nel creare il suo mitico personaggio dei racconti di Gulliver.

ballymoney the dark hedgesCi rimettiamo in viaggio verso nord per attraversare un tratto di strada che è stato reso famoso dal film Il trono di spade, si tratta di

The Dark Hedges un tempo viale di accesso di una residenza importante ed ora visitato da centinaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo. L’interesse verso questo posto è dato dalla particolarità degli alberi di faggio che costeggiano la via i quali sono cresciuti in modo esuberante intrecciando i loro grossi e incurvati rami e formando un buio tunnel naturale. Purtroppo proprio per la sua fama internazionale, la strada non è mai libera dalle auto e dalle persone e non è facile trovare il momento propizio per scattare una foto, ma per fortuna noi ci riusciamo ed eccomi immortalata sul viale più famoso d’Irlanda.

irlanda carrick a redeIl nostro itinerario continua e ci porta in un altro luogo particolare e naturalmente molto conosciuto che è Carrick-a-rede Rope Bridge, che, tradotto, significa ponte di corda, ma non è così banale come potrebbe sembrare.

E infatti le immagini di questo magnifico ponte di corda hanno invaso il web, tanto è suggestivo e incantevole il luogo su cui alloggia. C’è da camminare un bel po’ prima di arrivare in fondo alla propaggine di roccia che si estende su un tratto di mare dai colori tropicali e un bel po’ di coda per conquistarsi il passaggio per Carrick Island, il lembo di terra che il ponte di corda ricongiunge alla terra ferma, ma lo spettacolo è assicurato:

manuela carrick a rede

colpiti dal vento incessante che fa ondeggiare il ponte sotto ai nostri piedi, lo attraversiamo stringendo con forza il corrimano, così, a 25 metri sopra il mare, con la complicità di una bella giornata di sole, osserviamo la struggente bellezza che la natura ci regala.

 

 

selciato del giganteCi rimettiamo in viaggio questa volta per visitare un sito Unesco, il Giant’s Causeway, il celeberrimo selciato del gigante. Anche qui troviamo una moltitudine di visitatori, ma l’area è molto vasta e c’è da scegliere tra tre percorsi dal più facile al più impegnativo: noi prendiamo la via di mezzo! Muniti di audioguida iniziamo il percorso che si snoda lungo un pendio affacciato sul mare per incontrare gruppi di colonne basaltiche che a tratti affiorano dal mare e a tratti spuntano dalla montagna e assumono forme bizzarre chiamate “l’organo del gigante”, “l’arpa del gigante” o “il cancello del gigante”, infatti tutto si rifà ad una leggenda secondo la quale sarebbe stato un gigante di nome Finn a creare le rocce basaltiche che si estendevano fino alla Scozia per permettergli di affrontare e sconfiggere il suo omologo scozzese. In questo modo la fiaba contribuisce a rendere il sito patrimonio Unesco ancora più affascinante.

manuela pub irlandese portrushLe lunghe giornate estive ci permettono di fare un’ultima visita al castello di Dunluce a Portrush dove ci fermeremo per la notte.

La giornata è stata ricca di esperienze, ma davvero impegnativa dal punto di vista fisico, quindi ci meritiamo un lauto pasto a base di delizie di mare in un locale tipico, con della tipica birra e con la tipica cordialità della gente Irlandese.

 

 

Manuela Barzan

 

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